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Capitolo VI – La bambina e la sua crescita

    • La bambina, una volta a casa della zia, diventa automaticamente una domestica. Deve poco a poco farsi carico di tutti i lavori domestici.
    • Come dicevamo nel capitolo precedente, la zia è responsabile della sua educazione che consiste nell’imparare tutti i lavori domestici e cosa sia necessario per essere una buona donna di casa e una buona moglie. Nei casi in cui il villaggio debba farsi carico dell’educazione della ragazza gli abitanti devono evitare di interferire perché tutto ruota intorno alla zia, che è come una sua proprietà; cosa che non accade da parte dei genitori nei confronti del ragazzo. La ragazza così diventa una vera domestica e la sua vita dipende molto dal cuore della zia.
    • All’età del matrimonio, ella deve tornare dai genitori per fare la cerimonia poiché, anche se di piccole dimensioni, le viene sempre riservato un posto presso la loro casa (nella moransa) ma nulla possono dire riguardo il matrimonio, perché non di loro competenza.
    • Le ragazze sono assegnate a questa o quella zia, affinché le diano in moglie a un uomo a loro scelta e le ragazze devono accettare obbligatoriamente la sorte loro riservata. I genitori possono intervenire e riprendersi la figlia solo se la zia esercita male i suoi doveri di educatrice e valutare se affidare la loro bambina ad un’altra zia.
    • Quando si parla di zii e zie, non si deve pensare che questi ruoli coincidano con gli schemi occidentali.