L’educazione di una ragazza Balanta è molto diversa da quella di un ragazzo. Si dice che un bambino è protetto da tutti e tutto il villaggio è responsabile della sua istruzione e formazione sociale. Infatti gli stessi genitori non hanno diritti maggiori riguardo all’educazione dei figli rispetto agli altri uomini e donne grandi del villaggio, tranne la madre che ha il privilegio di essere l’unica responsabile per la sua educazione nei primi cinque anni.
A differenza di un ragazzo, che è privilegiato, la ragazza è destinata ad essere separata dai suoi genitori all’età di 5-7 anni per essere educata da una delle sue zie in altro villaggio.
A volte, prima di essere nata, è già stata destinata a questo o quel villaggio, in questa o quella famiglia, candidata sposa di qualcuno della famiglia.
Quando la bambina nasce, la zia chiede ufficialmente alla madre che la bambina le sia assegnata portando dei doni alla famiglia. Così a 6 anni, questa zia la porta alla famiglia del futuro marito. Hanno il potere di darle in affidamento all’uomo scelto.
Spesso le danno in matrimonio al proprio marito, in quanto zia diretta, il marito non ha con la giovane alcun rapporto di parentela che ne vieterebbe l’ unione.
I parenti o gli anziani attendono la conferma del matrimonio. Le ragazze non possono sposare uomini del proprio villaggio. Abitare lo stesso villaggio è considerato come un grado di parentela e i matrimoni tra parenti sono vietatissimi.
Quindi non sono i genitori a dare in sposa la loro figlia ma quasi sempre la zia.