Vai al contenuto

Capitolo V – La donna e la sua educazione

    • L’educazione di una ragazza Balanta è molto diversa da quella di un ragazzo. Si dice che un bambino è protetto da tutti e tutto il villaggio è responsabile della sua istruzione e formazione sociale. Infatti gli stessi genitori non hanno diritti maggiori riguardo all’educazione dei figli rispetto agli altri uomini e donne grandi del villaggio, tranne la madre che ha il privilegio di essere l’unica responsabile per la sua educazione nei primi cinque anni.
    • A differenza di un ragazzo, che è privilegiato, la ragazza è destinata ad essere separata dai suoi genitori all’età di 5-7 anni per essere educata da una delle sue zie in altro villaggio.
    • A volte, prima di essere nata, è già stata destinata a questo o quel villaggio, in questa o quella famiglia, candidata sposa di qualcuno della famiglia.
    • Quando la bambina nasce, la zia chiede ufficialmente alla madre che la bambina le sia assegnata portando dei doni alla famiglia. 
      Così a 6 anni, questa zia la porta alla famiglia del futuro marito. Hanno il potere di darle in affidamento all’uomo scelto.
    • Spesso le danno in matrimonio al proprio marito, in quanto zia diretta, il marito non ha con la giovane alcun rapporto di parentela che ne vieterebbe l’ unione.
    • I parenti o gli anziani attendono la conferma del matrimonio. Le ragazze non possono sposare uomini del proprio villaggio. Abitare lo stesso villaggio è considerato come un grado di parentela e i matrimoni tra parenti sono vietatissimi.

      Quindi non sono i genitori a dare in sposa la loro figlia ma quasi sempre la zia.